LA DIMORA DEI CONTI DI

Magliano Alfieri

Dal 1600 custode e guardiano delle nostre colline

Il Castello di Magliano Alfieri sorge in una posizione un tempo strategica. La sua imponente architettura domina la valle del Tanaro, confine naturale tra Langhe e Roero, rendendosi visibile fin dai primi paesi della bassa Langa.

Edificato nella seconda metà del ‘600, fu la residenza estiva della famiglia degli Alfieri di Magliano, diventando luogo di soggiorno di alcuni celebri personaggi come il conte Catalano Alfieri e Monica Maillard de Tournon, madre di Vittorio Alfieri.

STORIA DI UNA RICERCA SUL CAMPO

Il Museo dei soffitti in gesso

All’interno del Museo viene presentato il fenomeno dei soffitti in gesso decorati, realizzati nelle case contadine, in tutti i suoi aspetti: la tecnica costruttiva, le caratteristiche fisiche e chimiche del gesso, la formazione geologica del territorio, le modalità di estrazione e di cottura, le vie della commercializzazione, le tipologie edilizie ed urbane in cui si collocano i motivi decorativi e gli oggetti che li hanno ispirati.

TRA LE COLLINE DEL ROERO

Il Teatro del Paesaggio

Le colline di Langhe e Roero rappresentano una delle grandi ricchezze del nostro territorio. Nel museo l’evoluzione del paesaggio diventa il punto di partenza per raccontare i cambiamenti storici avvenuti dal dopoguerra a oggi. La narrazione segue le vicende del Gruppo Spontaneo di Magliano Alfieri, a cui va il merito di aver avviato un processo di riscoperta della civiltà contadina che a causa dello sviluppo industriale rischiava di essere dimenticata. 

IL BORGO

PASSEGGIANDO INTORNO AL CASTELLO

IL CENTRO STORICO

Punti d’interesse

“Un poggio di Magliano chiamasi il monte de’ sette castelli, perchè, secondo la tradizione locale, sette case forti già esistevano sulla sua sommità (…)”.

G.CASALIS, 1842